La Storia

Lezioni online di Christian Zecca

La Storia

maschere di teatro - icona

Nel 1978 Modestina Caputo, con un gruppo di ventitré bambini e ragazzi, dà vita ad un laboratorio teatrale per la stesura e la rappresentazione di testi adatti soprattutto alla fanciullezza. Fantasia, sentimento, studio, ricerca e applicazione portano alla realizzazione di numerosi spettacoli. In questo periodo l'amicizia e il talento di Sandro Bobbio sostengono i primi passi del progetto.

Il progetto grafico e lo stile che caratterizza l'immagine della Scuola sono curati dall'indimenticabile artista Gualtiero Schiaffino.

Nel 1990 l'esigenza di dare l’opportunità ad altri ragazzi di "costruire" teatralmente, porta alla nascita de La Quinta Praticabile - Scuola di recitazione per ragazzi, animazione e iniziative culturali, i cui i soci sono proprio i ragazzi di allora.

Fondamentale il contributo di Marco Astuti nell'organizzazione e nelle pubbliche relazioni. Musicista sensibile, compone le colonne sonore che ancora oggi accompagnano gli spettacoli della Quinta.


Nel 1993 con un testo scritto da Carla Di Pasqua, sempre presente nella Storia della Scuola come psicologa e come autrice di testi per la fanciullezza, gli allievi de La Quinta Praticabile prendono parte al Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi di Toulouse (Francia). La cura del movimento è affidata a Pierluigi Castagnino e la regia a Modestina Caputo.

Dopo due anni di attività sono sempre più numerose le richieste di estendere ai più grandi la possibilità di fare teatro.

L'incontro con Aldo Amoroso, che da subito condivide con passione i principi della Quinta, porta ad attivare corsi per giovani e adulti. Il suo stile di artista totale segnerà una profonda impronta nella pedagogia della Quinta. Da questo momento collaboratrice preziosa, in qualità costumista, diventa una sua allieva, Anna Alunno. Il suo incredibile talento la renderà presente e indispensabile in tutti i futuri spettacoli.

L'incontro con Aldo Amoroso, che da subito condivide con passione i principi della Quinta, porta ad attivare corsi per giovani e adulti. Il suo stile di artista totale segnerà una profonda impronta nella pedagogia della Quinta. Da questo momento collaboratrice preziosa, in qualità costumista, diventa una sua allieva, Anna Alunno. Il suo incredibile talento la renderà presente e indispensabile in tutti i futuri spettacoli.

La Scuola, condotta inizialmente dalla sola Modestina Caputo, si avvale dunque della collaborazione di altri professionisti quali Aldo Amoroso, Lea Landi, Pierluigi Castagnino (indimenticabile poeta del movimento scomparso nel 2012), Cristiana Manara e Daniela Franchi.

La Scuola assume dimensioni sempre più vaste. Oltre ai locali di via A. Cecchi, un piccolo teatro in via M. Galli 15 diventa sede di incontri e lezioni. La ricerca prosegue in costante aggiornamento: si promuovono stage , incontri con attori professionisti, spettacoli itineranti nei borghi più suggestivi della città e numerose rappresentazioni culturali.

Dal 1994 alcuni tra gli allievi migliori sono ammessi agli stage condotti ogni estate da Giorgio Albertazzi che annualmente visita la Quinta e la onora della sua guida e della sua amicizia. Da allora il Maestro diventa un faro per la Scuola e un punto di riferimento per allievi e insegnanti.

Anche Bianca Toccafondi visita la Scuola e conduce, con Giuliano Esperati, un seminario sul Teatro russo nel '95 e un altro sui dialoghi d'amore in teatro e letteratura nel '98.

Da allora altri importanti artisti portano il loro contributo alla formazione degli allievi: Tullio Solenghi, Monica Guerritore, Oreste Valente, Umberto Ceriani, Regina Bianchi, Enrico Bonavera.

Anche Bianca Toccafondi visita la Scuola e conduce, con Giuliano Esperati, un seminario sul Teatro russo nel '95 e un altro sui dialoghi d'amore in teatro e letteratura nel '98.

Da allora altri importanti artisti portano il loro contributo alla formazione degli allievi: Tullio Solenghi, Monica Guerritore, Oreste Valente, Umberto Ceriani, Regina Bianchi, Enrico Bonavera.

Massimo Venturiello e Tosca diventano parte attiva della Quinta curando la preparazione degli allievi nella messa in scena, al Politeama Genovese nel 2011, di Oltre il muro, liberamente ispirato a Les choristes di C. Barratier. In seguito Massimo Venturiello cura la regia nel 2019, de Il Musicista di Modestina Caputo. Da questo momento la Quinta si apre a conoscenze di grandi artisti e musicisti legati alla figura del Maestro Venturiello.

Anche Daniele Salvo collabora con la Scuola come Direttore artistico de Il richiamo (2015) ispirato al film La musica nel cuore , portando la magia della sue intuizioni. Lo spettacolo vede l'amichevole partecipazione di Milena Vukotic.


Forte di una esperienza decennale nel campo dell'insegnamento e delle rappresentazioni teatrali La Quinta Praticabile si presenta oggi come una Scuola in grado di offrire a molti allievi sbocchi nel campo dello spettacolo: doppiaggio di film, spot televisivi, partecipazioni a lungometraggi d'autore, inserimento in spettacoli teatrali e musical di portata nazionale. Grande soddisfazione della Scuola è l'accoglimento dei nostri giovanissimi allievi nelle più alte Scuole di recitazione italiane. Ricordiamo con orgoglio Camilla Semino Favro, Alice Arcuri, Enzo Paci, Giovanni Tacchella, Selene Gandini, Silvia De Grandi, Francesco Patané, Giordana Faggiano, Alessandro Bandini, Marco Bonadei, Andrea Dodero, Giovanni Drago, Anna Manella, Giulia Carpaneto, Giulia Grattarola, Federico Pasquali, Caterina Bonanni, Federico Orsetti, Piergiorgio Tacchino, Shadi Carolina Osloobi, Emanuele Righi, Alessio Zirulia, Ludovica Baiardi, Igor Chierici, Eleonora Gaggero e molti altri.


La Quinta Praticabile è sensibile alle manifestazioni legate alla beneficenza e per diversi anni è stata invitata da  TELETHON presso i locali della Banca Nazionale del Lavoro per mettere in scena alcune performance.

Nel 2005 la Quinta Praticabile offre l'intero incasso dello spettacolo La magica pozione di Modestina Caputo all'A.I.F.O. a favore dell'ospedale di Kimbau in Congo. La stessa Caputo consegna personalmente la somma raccolta alla Dott.ssa Castellani nel Palazzo della Provincia di Savona .

Dal 2011 la Quinta offre l'incasso dei suoi grandi spettacoli ( Oltre il muro , Il richiamo , Il musicista )  all'Associazione Neuroblastoma in ricordo di Sharon Pedemonte, giovane allieva prematuramente scomparsa.




Da allora in poi in occasione degli stage estivi La Quinta Praticabile porta nei paesi poveri del Cilento un conforto economico a chi non può permettersi essenziali dispositivi sanitari (protesi auricolari e dentali), porta assistenza all'infanzia e in seguito ancora devolve l'incasso di serate benefiche alle volontarie che si interessano dei cani abbandonati.

Nel 2020 ha provveduto alla costruzione di un recinto nel rifugio di Rossiglione "Gli amici di Lisa".



Grazie all'Associazione culturale Quante Quinte, "figlia" de La Quinta Praticabile, la Scuola è in grado di divulgare liberamente tutte quelle iniziative che permettono di diffondere la cultura e l'arte teatrale.


Nasce La sera delle Stelle , manifestazione nella quale  vengono premiati alcuni personaggi che hanno contribuito con il loro talento e la loro opera al successo della Quinta. La prima edizione vede Tullio Solenghi consegnare "le stelle".

Nasce la "Rassegna Giovani Autori"  che permette agli allievi di sperimentarsi come autori, attori e registi. La supervisione è affidata ad Aldo Amoroso.

Nel 2000 scompare prematuramente Aldo Amoroso. Nel giugno dello stesso anno la Quinta istituisce il Premio Aldo Amoroso per l'opera migliore della "Rassegna Giovani Autori". Dedica il premio al suo grande Maestro che nella sua breve vita ha comunicato ai giovani la straordinaria visione del teatro, lo stile e la sua altissima professionalità.


Dal 2001 La Quinta Praticabile si avvale della collaborazione di Oreste Valente e Giusi Zaccagnini. Oreste Valente, direttore del Festival di teatro di Portovenere, negli anni offre a molti allievi la possibilità di partecipare agli spettacoli ufficiali del Festival. Alcuni testi sono di Modestina Caputo, tra i quali riscuote grande successo Chopin: quale dei tre? Oreste Valente continua tutt'ora a interessarsi della formazione degli allievi attraverso stage e iniziative portando nella Scuola artisti di livello nazionale.


Dal 2003 curano la formazione degli allievi Franco Famà, Patrizia Ercole e Sandro Baldacci. In seguito Rosamaria Florian, Selene Gandini, Christian Zecca, Licia Di Cristina, Andrea Scarel, Luca Rinaldi Fabio Rivieccio, Francesco Deri, Marco Mesmaeker e Arianna Musso. Molti di essi hanno ricevuto la loro formazione alla Quinta.


Christian Zecca, oltre a interessarsi della formazione degli allievi, assume la carica di Presidente della Scuola.
Approfondisce nell'ambito dell'Università di Genova tematiche legate all'allenamento dell'attore, vincendo un Dottorato di ricerca sullo studio dell'energia di presenza.


Continua tutt'ora la collaborazione iniziata nel 1996 con la  compagnia gli Amici di Jachy diretta da Paolo Pignero che offre agli allievi l'opportunità di partecipare a importanti spettacoli.


Ogni anno la Quinta porta con successo allievi e Insegnanti nei piccoli paesi di Celle di Bulgheria e San Severino di Centola. Realizza spettacoli di grande suggestione grazie ai testi di Pasquale Carelli, autore e autentico artista, dall'infaticabile opera di Silverio D'Angelo e con il sostengo dei Sindaci Gino Marotta e Carmelo Stanziola.

Questi stage annuali costituiscono un'avventura umana e uno scambio culturale di grande importanza. Indimenticabile è lo stage Carlo V: luci e ombre di un'anima che vede l'amichevole e generosa partecipazione di Massimo Venturiello. 


Nel 2013 Christian Zecca cura la regia de L'affaire Picpus con Enrico Bonavera, La Quinta Praticabile è orgogliosa di vedere lo spettacolo inserito nel cartellone del Teatro Stabile di Genova. Lo spettacolo viene replicato anche a San Paolo del Brasile. 

Da allora prosegue la collaborazione con Enrico Bonavera nello spettacolo Alichin di Malebolge che replica anche al Piccolo Teatro di Milano.


L'intento educativo della Scuola che ha caratterizzato i primi anni, dedicati ai più giovani, ha dato l'impronta alla formazione degli allievi di ogni età, riscuotendo adesione e stima ovunque. Non passa giorno che un allievo della Quinta non compaia in televisione, in qualche pubblicità, in un film o in una rappresentazione teatrale diretto da grandi registi.

È il fiore dalla Quinta. Di questo siamo profondamente orgogliosi.

Compila il modulo per richiedere informazioni sui corsi di doppiaggio
*Campi obbligatori

Ho letto l’Informativa e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.
Share by: